- <p>Oltre agli ad-broker, anche i social media hanno scoperto come entrare in azione. Alcuni anni fa i principali siti social come
- Facebook e Twitter hanno convinto un gran numero di siti web che sarebbe stato loro molto utile inserire alcune piccole icone dei social media
- sulle loro pagine. Queste però non sono semplici immagini. Esse contengono del <a href="https://developers.facebook.com/docs/plugins/like-button/">codice incorporato</a> che
- collega al sito del social media ma non solo, oltre ad altre cose, carica un cookie di terze parti sul dispositivo. Questi cookie sono caricati anche se l'utente
- non possiede nemmeno un account su quel particolare social media. Nel corso del tempo le aziende come Facebook (che gestisce anche una rete di annunci) hanno costruito un numero enorme
- di profili dettagliati di persone che <a href="http://www.theverge.com/2016/5/27/11795248/facebook-ad-network-non-users-cookies-plug-ins">non hanno nemmeno
- mai creato un account sul loro sito</a>.</p>
+ <p>Oltre agli ad-broker, anche i social media hanno scoperto come entrare in azione.
+ Alcuni anni fa i principali siti social come Facebook e Twitter hanno convinto un gran numero di siti web che
+ sarebbe stato loro molto utile inserire alcune piccole icone dei social media sulle loro pagine. Queste però non sono semplici immagini.
+ Esse contengono del <a href="https://developers.facebook.com/docs/plugins/like-button/">codice incorporato</a> che collega al sito del social media ma non solo, oltre ad altre cose,
+ carica un cookie di terze parti sul dispositivo. Questi cookie sono caricati anche se l'utente non possiede nemmeno un account su quel particolare social media.
+ Nel corso del tempo le aziende come Facebook (che gestisce anche una rete di annunci) hanno costruito un numero enorme di profili dettagliati di persone che
+ <a href="http://www.theverge.com/2016/5/27/11795248/facebook-ad-network-non-users-cookies-plug-ins">non hanno nemmeno mai creato un account sul loro sito</a>.</p>